Sciame sismico 11 scosse tra Tenerife e Gran Canaria
Sciame sismico tra Tenerife e Gran Canaria: registrate undici scosse in un’ora
Il National Geographic Institute (IGN) ha registrato, nella notte di martedì, un sciame sismico nell’area compresa tra le isole di Tenerife e Gran Canaria. Nell’arco di un’ora, si sono verificate undici scosse di terremoto, nessuna delle quali è stata avvertita dalla popolazione, data la loro bassa magnitudo.
Secondo i dati forniti dall’IGN, la scossa di maggiore intensità ha raggiunto una magnitudo di 2,3, mentre altre due hanno avuto una magnitudo di 2,2. Le profondità a cui si sono verificati questi eventi sismici variano tra 11 e 29 chilometri, un valore tipico per l’attività sismica in questa regione.
Attività sismica recente: evento di magnitudo 3,3 al largo di Santa Cruz de Tenerife
Lo sciame sismico di martedì segue un altro evento significativo registrato domenica scorsa al largo di Santa Cruz de Tenerife. In quell’occasione, si è verificato un terremoto di magnitudo 3,3, il quale è stato avvertito dalla popolazione con un’intensità massima di grado II sulla scala EMS-98 (Scala Macrosismica Europea). Questo livello di intensità indica una percezione molto lieve, senza conseguenze per le strutture edilizie o per la sicurezza pubblica.
Un’area geologicamente attiva: il vulcano Enmedio
Secondo gli esperti dell’IGN, l’attività sismica in questa zona è un fenomeno relativamente frequente, poiché l’arcipelago canario si trova in un’area di origine vulcanica, caratterizzata da movimenti tettonici di lieve entità. In particolare, il vulcano Enmedio, un rilievo sottomarino situato tra Tenerife e Gran Canaria, è spesso coinvolto in questi fenomeni.
Il vulcano Enmedio si trova a una profondità di circa 2.000 metri sotto il livello del mare e la sua cima si eleva fino a circa 1.600 metri dal fondale oceanico. Nonostante la sua posizione sommersa, viene costantemente monitorato dall’IGN, poiché rappresenta un punto sensibile dell’attività geodinamica nella regione.
Monitoraggio e sorveglianza sismica nelle Canarie
L’IGN e le altre autorità competenti continuano a monitorare attentamente l’attività sismica nell’arcipelago, al fine di rilevare eventuali variazioni nei modelli di attività tettonica e vulcanica. Le Canarie, essendo di origine vulcanica, sono soggette a movimenti sismici di varia intensità, la maggior parte dei quali rientra in un quadro di normalità geologica.
Attualmente, non ci sono segnali di allarme o anomalie che possano indicare un aumento del rischio sismico o vulcanico nell’area. Tuttavia, il costante monitoraggio permette di intervenire tempestivamente nel caso in cui si verifichino cambiamenti significativi nella dinamica sismica dell’arcipelago.
Le autorità invitano la popolazione a rimanere informata attraverso i canali ufficiali, ma senza allarmismi, poiché fenomeni di questa natura sono parte integrante della geologia delle Isole Canarie.