Ricevi una multa dalla DGT per un’auto che hai venduto. Cosa posso fare?


In molte occasioni, sebbene non sia quanto prevede la Legge, è pratica comune lasciare che sia l’acquirente a provvedere alla comunicazione del trasferimento del veicolo. Tuttavia, in questi casi il rischio che la persona non lo effettui è piuttosto alto.

È frequente, quindi, che a volte ci accorgiamo che un veicolo che credevamo perfettamente venduto, qualche tempo dopo continua ad essere a nostro nome nel Registro Automobilistico della DGT (Direzione Generale della Circolazione). E questo di solito è il motivo principale per cui continuiamo a ricevere multe dopo la vendita che pensavamo di aver gestito correttamente.

In questi casi, in genere, per le pubbliche amministrazioni, la responsabilità di non aver effettuato il passaggio di proprietà del veicolo ricade sul proprietario iniziale, sul venditore.

se non l’hai fatto, difficilmente puoi sottrarti alla responsabilità delle multe, anche se sei in possesso di un contratto stipulato tra le parti, che non è stato iscritto, a tempo debito, nel registro dei veicoli.

Sarebbe inutile sostenere che non eri tu il conducente o sostenere che il veicolo era stato venduto. Né sarebbe utile fornire il contratto di compravendita antecedente all’infrazione, dovendo insistere sul fatto che il vero responsabile delle infrazioni o dell’identificazione del conducente è il proprietario iscritto al Registro Automobilistico alla data del cui è stata commessa la suddetta infrazione

Se avete qualche dubbio sul fatto che il trasferimento del veicolo sia stato effettuato correttamente o alla data corrispondente è consigliabile chiedere a la Direzione Provinciale del Traffico se è stato effettivamente effettuato effettua il trasferimento e da quale data è valido dopo la vendita del veicolo


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