Preparati per la Notte delle Hogueras de San Juan a Tenerife
La Notte delle “Hogueras de San Juan” a Tenerife: storia, tradizione e celebrazione
La notte del 23 giugno, vigilia della festività di San Juan, è uno degli eventi più suggestivi e profondamente radicati nella cultura popolare delle Canarie, e in particolare di Tenerife. Benché la festività liturgica cada il 24 giugno, è nella notte precedente che l’isola si anima di una magia ancestrale, legata al solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, simbolo di rinnovamento e rinascita.
Origini storiche e sincretismo culturale
Le celebrazioni di San Juan affondano le radici in un sincretismo di tradizioni che unisce elementi celtici, romani e cristiani:
- Tradizioni precristiane, soprattutto di origine celtica e romana, associavano il solstizio d’estate a riti propiziatori per il raccolto, alla purificazione attraverso gli elementi naturali e al culto del sole come forza vitale.
- Con l’arrivo del cristianesimo, molte di queste pratiche furono reinterpretate e inglobate nel culto di San Giovanni Battista, il profeta che battezzava con l’acqua e che, secondo i Vangeli, nacque proprio il 24 giugno. L’acqua e il fuoco, già simboli pagani, acquisirono nuovi significati spirituali e religiosi.
Simbolismo e riti della notteTre sono gli elementi simbolici fondamentali di questa notte speciale, che scandiscono i rituali e i festeggiamenti:🔥 Il Fuoco
Elemento centrale e protagonista della serata, il fuoco rappresenta la purificazione e la trasformazione. Si accendono falò (in spagnolo hogueras) in spiagge, piazze, campi e montagne. La tradizione vuole che saltare sopra le fiamme — a volte per tre o sette volte — porti fortuna e allontani le energie negative. In molte comunità, si bruciano oggetti simbolici o vecchi ricordi come segno di rinascita.
🌊 L’Acqua
Simbolo di rinnovamento e rinascita, l’acqua del mare assume in questa notte una valenza magica e curativa. Secondo la tradizione, chi si bagna nel mare a mezzanotte riceve protezione, salute e buona sorte per l’anno a venire. In alcuni casi, si accompagnano le abluzioni con canti, danze e invocazioni alla natura.
✍️ I Desideri
Un rituale molto diffuso consiste nello scrivere su fogli di carta desideri, preoccupazioni o intenzioni. Questi fogli vengono poi bruciati nel falò per affidare i pensieri al fuoco o gettati nel mare per consegnarli alle onde. È un gesto simbolico di liberazione, speranza e fiducia nel futuro.
Dove vivere le Hogueras a Tenerife
Ogni angolo di Tenerife celebra questa notte in modo diverso, ma ci sono località in cui la festa assume un carattere particolarmente scenografico:
- Puerto de la Cruz: qui la notte di San Juan è legata anche alla tradizione del “baño de las cabras”, il bagno rituale delle capre nel mare, che si svolge il mattino del 24 giugno e affonda le sue radici nella cultura guanche e pastorale dell’isola.
- Los Realejos e San Juan de la Rambla: sono famosi per i loro grandi falò e per le feste popolari che mescolano musica, gastronomia, danze tradizionali e fuochi d’artificio.
- Santa Cruz e La Laguna: propongono eventi culturali e celebrazioni in spiaggia, spesso accompagnati da concerti, mercatini e performance artistiche.
Una celebrazione collettiva e spirituale
La Notte di San Juan a Tenerife è molto più di una semplice festa. È un momento di connessione collettiva con le forze della natura, una celebrazione del passaggio stagionale, una notte carica di simboli e speranze. Famiglie, amici e intere comunità si riuniscono intorno al fuoco e al mare per salutare l’inizio dell’estate con gesti che, pur mutando nei secoli, continuano a evocare un patrimonio spirituale e culturale condiviso.
Questa festa, oggi come un tempo, rappresenta un ponte tra il sacro e il profano, tra l’antico e il moderno, tra il bisogno umano di riti di passaggio e il desiderio di purificazione, rinnovamento e speranza.
Preparati per la Notte delle Hogueras de San Juan a Tenerife