L’incidente aereo a Tenerife resta il peggiore nella storia
48 Anni dalla Tragedia di Los Rodeos: Il Più Grave Disastro Aereo della Storia
Il 27 marzo 1977 è una data che rimane impressa nella memoria collettiva dell’isola di Tenerife e del mondo intero. Quel giorno, sull’aeroporto di Los Rodeos, si consumò il più grave incidente aereo della storia dell’aviazione civile, con un bilancio tragico di 583 vittime. A quasi cinque decenni di distanza, l’evento continua a essere ricordato come un monito sugli errori umani e le coincidenze fatali che possono portare a conseguenze disastrose.
Il Momento della Tragedia
Intorno alle 17:00 di quella piovosa domenica, una violenta esplosione scosse l’area di Los Rodeos, seguita da una densa colonna di fumo e da un acre odore di carne bruciata. Gli abitanti dei paesi limitrofi, come La Esperanza, Los Baldíos e Aguagarcía, corsero verso l’aeroporto, ignari della terribile scena che li attendeva.
Le trasmissioni televisive vennero interrotte: la notizia del disastro si diffuse rapidamente e l’isola entrò in stato di emergenza. Il personale sanitario, anche chi era in vacanza o a riposo, venne richiamato in servizio per affrontare il dramma dei feriti. Gli ospedali di Tenerife, tra cui l’ospedale universitario Nuestra Señora de Candelaria (HUNSC), si prepararono a ricevere le vittime. Lungo la Strada General de Rosario, veicoli privati sfrecciavano con i clacson spiegati e fazzoletti bianchi fuori dai finestrini, chiedendo strada per trasportare i feriti il più velocemente possibile.
La Dinamica dell’Incidente
Due Boeing 747, allora tra gli aerei più moderni e capienti del mondo, furono i protagonisti del disastro. Il volo KLM 4805, proveniente da Amsterdam, e il volo Pan Am 1736, partito da New York, si scontrarono sulla pista dell’aeroporto di Los Rodeos, causando la morte di 583 persone. Solo 61 passeggeri riuscirono a sopravvivere, molti dei quali gravemente feriti.
Le condizioni meteorologiche di quel giorno erano avverse: una fitta nebbia riduceva drasticamente la visibilità sulla pista. La tragedia fu il risultato di una serie di eventi concatenati, tra cui la chiusura temporanea dell’aeroporto di Gran Canaria a causa di un attentato, il conseguente dirottamento dei voli su Tenerife e, infine, un fatale errore di comunicazione tra il controllo del traffico aereo e i piloti.
Le Cause della Collisione
Il volo KLM 4805 atterrò a Tenerife intorno alle 13:30, seguito dal volo Pan Am alle 14:15. I passeggeri del volo olandese poterono sbarcare temporaneamente, mentre quelli della Pan Am rimasero a bordo. Una volta riaperto l’aeroporto, i due velivoli ricevettero istruzioni per ripartire.
Il Boeing 747 della KLM effettuò un rifornimento di 55.000 litri di carburante prima di ricevere l’autorizzazione al decollo. Nel frattempo, il volo Pan Am ricevette l’ordine di rullare lungo la pista principale e imboccare la terza uscita per liberare il passaggio. Tuttavia, a causa della scarsa visibilità e di una possibile incomprensione delle istruzioni, l’aereo perse l’uscita assegnata e si avvicinò alla quarta.
Nel frattempo, il comandante della KLM, convinto di avere il via libera, avviò il decollo senza autorizzazione definitiva. Il controllo del traffico aereo ordinò di attendere, ma la comunicazione radio si sovrappose a quella dell’equipaggio della Pan Am, generando un fatale fraintendimento. Il Boeing 747 della KLM si staccò dal suolo proprio mentre l’altro velivolo si trovava ancora sulla pista. L’impatto fu inevitabile.
L’aereo olandese tentò disperatamente di alzarsi in volo, ma la parte inferiore della fusoliera colpì in pieno la Pan Am. L’esplosione e l’incendio che ne seguirono resero impossibile ogni tentativo di soccorso per la maggior parte delle persone a bordo.
Conseguenze e Impatti sull’Aviazione
L’inchiesta ufficiale condotta dal Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile concluse che la causa principale dell’incidente fu la decisione del comandante della KLM di decollare senza un’autorizzazione chiara. La nebbia fitta e la sovrapposizione delle comunicazioni radio contribuirono ulteriormente alla tragedia.
Dopo questo disastro, l’aviazione civile internazionale apportò modifiche significative alle procedure di comunicazione tra piloti e controllori di volo. Fu introdotto un linguaggio standardizzato e furono rafforzate le misure di sicurezza per evitare ambiguità nelle istruzioni.
L’incidente aereo a Tenerife resta il peggiore nella storia 48 Anni Dopo: Il Ricordo della Tragedia
Oggi, quasi mezzo secolo dopo, Tenerife continua a commemorare le vittime dell’incidente. I resti delle fusoliere dei due aerei sono stati utilizzati per creare opere commemorative, come la “Scala a chiocciola” a Mesa Mota e il “Crocifisso” della Chiesa della Croce del Signore, simboli di memoria e riflessione su un evento che non dovrebbe mai ripetersi.
L’incidente di Los Rodeos resta il più grave della storia dell’aviazione e rappresenta un monito sulle conseguenze della negligenza, degli errori umani e della mancanza di chiarezza nelle comunicazioni aeronautiche. Il ricordo di quel giorno rimane vivo nella memoria collettiva di Tenerife e del mondo intero.