Le Canarie godono di una buona situazione finanziaria
Il Ministero delle Finanze ha pubblicato il primo rapporto sul monitoraggio dell’obiettivo di stabilità di bilancio, del debito pubblico e della regola di spesa per l’anno finanziario 2023, in conformità con l’articolo 17 della Legge organica 2/2012, del 27 aprile, sulla stabilità di bilancio e Sostenibilità Finanziaria (LOEPSF). I dati del rapporto indicano che le Isole Canarie presentano un surplus strutturale con una capacità di finanziamento di 216 milioni di euro, pari allo 0,4% del Prodotto Interno Lordo (PIL).
Relativamente al parametro del debito pubblico, come richiesto dalla Costituzione, il livello del debito delle Isole Canarie si attesta al 12,2% del PIL, inferiore al 13% fissato dalla LOEPSF per le comunità autonome.
Considerando la sospensione delle regole fiscali per l’anno 2023, approvata dal Consiglio dei Ministri con Accordo del 26 luglio 2022, il rapporto illustra i risultati ottenuti dalle pubbliche amministrazioni in termini di deficit pubblico, debito pubblico e regola di spesa, senza valutare il rispetto o il mancato rispetto delle norme fiscali.
Il deficit registrato da tutte le comunità autonome nell’anno fiscale 2023 ammonta a 13.254 milioni di euro, equivalenti allo 0,91% del PIL nazionale, cifra comunicata alla Commissione Europea nel primo rapporto di quest’anno nell’ambito della Procedura per i disavanzi eccessivi. Per le Isole Canarie, si rileva un surplus di 216 milioni di euro, che rappresenta lo 0,4% del PIL regionale.
Questo surplus di 216 milioni di euro influisce significativamente sugli scostamenti di finanziamento per l’anno fiscale 2023, dovuto alle entrate ricevute nel 2023 per spese da sostenere nel 2024, come il pagamento anticipato di 100 milioni di euro per compensare i danni economici causati alle persone e alle entità colpite dall’eruzione vulcanica sull’isola di La Palma, ricevuto nel dicembre 2023.
Per quanto riguarda il debito pubblico, il debito complessivo di tutte le comunità autonome nel 2023 è pari al 22,2% del PIL nazionale. La Comunità Autonoma delle Isole Canarie registra un debito di 6.518 milioni di euro, corrispondente al 12,2% del suo PIL. Questo dato la posiziona come la seconda comunità autonoma con il minor debito in rapporto al PIL, dopo la Navarra. Inoltre, il debito pro capite delle Isole Canarie è limitato a 2.959,97 euro, rispetto al debito pro capite medio di tutte le comunità autonome che supera i 6.700 euro per abitante.
Per quanto riguarda la regola della spesa, nel 2023 la spesa computabile della Comunità Autonoma delle Isole Canarie è aumentata del 6,2%, un dato significativamente superiore alle stime dell’Autorità Indipendente per la Responsabilità Fiscale (AIReF) che, nel suo rapporto dell’11 aprile sui bilanci iniziali 2024 del CAC, aveva previsto un incremento dello 0,5%.
I dati forniti dal Ministero delle Finanze e diffusi dal Governo regionale in un comunicato, rivelano “la buona situazione finanziaria della Comunità Autonoma delle Isole Canarie” e dimostrano la sua “buona posizione” per il ritorno alle regole fiscali nel 2024. Ciò, però, resta subordinato all’approvazione, come richiesto dall’Esecutivo regionale, di un provvedimento di modulazione della regola di spesa per le comunità autonome che rispettano i principi di stabilità di bilancio e sostenibilità finanziaria, come nel caso dell’arcipelago.