la DGT mette in guardia dalle multe per chi guida fuori strada
La Circolazione Fuoristrada in Spagna: Quadro Normativo, Sanzioni e Eccezioni
Fin dalla sua istituzione nel 1988, il SEPRONA (Servicio de Protección de la Naturaleza) della Guardia Civil è incaricato della tutela ambientale sul territorio spagnolo. Le sue attività comprendono il pattugliamento di aree rurali, strade secondarie e montagne, con l’obiettivo di prevenire, rilevare e indagare sulle violazioni ambientali. Una delle infrazioni più frequenti rilevate riguarda la circolazione irregolare di veicoli fuoristrada, spesso praticata da conducenti che presumono erroneamente di poter transitare liberamente in qualsiasi area non asfaltata o accessibile da una via non segnalata.
Quadro Normativo di Riferimento
La normativa spagnola che regola la circolazione dei veicoli a motore al di fuori della rete stradale statale è chiara e consolidata da anni. Le principali disposizioni sono contenute in due leggi fondamentali:
1. Legge sulle Vie Pecuarie (Ley de Vías Pecuarias)
Questa legge vieta espressamente la circolazione dei veicoli a motore sulle tradizionali vie di transito del bestiame. Solo in via eccezionale, le Comunità Autonome possono autorizzare l’accesso a veicoli non agricoli, escludendo comunque le vie in transito attivo di bestiame e quelle riconosciute come di valore ecologico o culturale.
2. Legge Forestale (Ley de Montes)
La Legge Forestale introduce ulteriori restrizioni alla mobilità motorizzata, vietando la circolazione su piste e sentieri forestali. Fanno eccezione i veicoli autorizzati per ragioni di servizio (sorveglianza, gestione forestale, emergenze antincendio) e, in alcuni casi, il transito verso proprietà private. Anche in questo caso, le Comunità Autonome sono competenti nel definire le condizioni specifiche che regolano la circolazione in aree forestali, purché tale accesso non si estenda oltre le infrastrutture predisposte a tale scopo.
Poteri di Controllo e Sanzioni
In virtù di queste normative, il SEPRONA e le autorità forestali regionali sono legittimati a fermare e sanzionare qualsiasi veicolo sorpreso a circolare in aree vietate, salvo che non disponga di un’autorizzazione valida rilasciata dalla Comunità Autonoma competente. La situazione si aggrava ulteriormente nel caso in cui il transito avvenga su terreni privati senza autorizzazione, configurandosi come un’intrusione illegittima con possibili implicazioni penali o aggravanti.
Le sanzioni amministrative per guida fuoristrada non autorizzata variano a seconda della gravità della violazione:
- Da 300 a 5.000 euro per transito non autorizzato su strade o sentieri non appartenenti alla rete statale;
- Fino a 30.000 euro in caso di infrazione in aree protette, come parchi naturali, riserve ecologiche o boschi pubblici, dove la violazione può essere classificata come grave danno ambientale.
Casi in Cui la Circolazione è Consentita
Nonostante i divieti generali, esistono alcune eccezioni in cui la circolazione fuoristrada è legalmente ammessa:
- Accesso a proprietà private: quando l’unico modo per raggiungere un terreno o un’abitazione è tramite una strada sterrata, l’utilizzo del veicolo è tollerato.
- Utilizzo per scopi ricreativi controllati: è permesso nei circuiti chiusi e recintati, destinati a motocross o fuoristrada, purché tali attività siano autorizzate e svolte su terreni privati.
- Attività venatorie o di pesca: laddove esista una regolamentazione locale che prevede l’accesso ai siti mediante veicoli a motore, e sempre che non esistano percorsi alternativi.
la DGT mette in guardia dalle multe per chi guida fuori strada
La circolazione di veicoli a motore su terreni non asfaltati o non appartenenti alla rete stradale statale è soggetta a una normativa rigorosa che mira a preservare il patrimonio ambientale e forestale. È essenziale che i cittadini e gli appassionati di attività fuoristrada conoscano e rispettino le leggi in vigore per evitare sanzioni e, soprattutto, per contribuire alla tutela del territorio. L’ignoranza o la presunzione non sono scuse valide: ogni uscita fuoristrada richiede una preventiva verifica della legalità del percorso.