Il 2025 inizia con l’obbligo di censimento delle imprese esenti dall’IGIC
Con l’inizio dell’anno, sono entrate in vigore nuove disposizioni normative che interessano alcune attività economiche nelle Isole Canarie. Sebbene tali attività continuino a beneficiare dell’esenzione dal pagamento dell’IGIC (Imposta Generale Indiretta delle Isole Canarie), è stato introdotto un nuovo obbligo di censimento. Questo impone a settori economici come i servizi educativi, i servizi medici e le operazioni assicurative – precedentemente esentati dalla dichiarazione delle loro attività tramite il modello 400, secondo quanto previsto dall’articolo 50.1 della legge 4/2012 – di registrarsi formalmente.
Secondo l’Associazione dei consulenti fiscali delle Isole Canarie, fino al 2024 tali attività non erano tenute a registrarsi come contribuenti IGIC, un aspetto che semplificava le procedure burocratiche.
Qual è la novità?
Con l’entrata in vigore del decreto 51/2024 del 25 marzo, questa situazione è cambiata radicalmente. Da ora in poi, tutte le attività economiche, indipendentemente dall’esenzione fiscale, dovranno essere registrate mediante la presentazione del modello 400. L’obiettivo principale della modifica è aumentare la trasparenza fiscale e garantire una corretta registrazione delle attività economiche. Come spiegato da Beatriz Domínguez, membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione dei Consulenti Fiscali, questo cambiamento permette una maggiore tracciabilità delle operazioni economiche nelle Isole Canarie e un controllo più efficace da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Quali sono le conseguenze per chi non si adegua?
Il mancato rispetto di questo nuovo obbligo comporterà sanzioni. Secondo i consulenti fiscali, l’amministrazione sarà particolarmente severa. Carlos Talavera, portavoce dell’associazione, ha ricordato che la scadenza per regolarizzare la propria posizione è fissata al 31 dicembre 2024 per le attività già operative, anche se è consigliabile provvedere quanto prima, anche oltre i termini.
Esempi di attività interessate
Talavera sottolinea che, pur continuando a beneficiare dell’esenzione dall’IGIC, attività come i servizi sanitari – inclusi medici, ospedali, tecnici sanitari e odontoiatri – ora dovranno registrarsi presso l’Agenzia delle Entrate delle Canarie. Anche gli insegnanti, oltre alla registrazione statale tramite il modello 036, saranno tenuti a presentare il modello comunitario autonomo 400. Perfino una scuola privata che svolga esclusivamente attività esenti sarà obbligata a dichiarare la propria attività.
Il 2025 inizia con l’obbligo di censimento delle imprese esenti dall’IGIC
Dettagli sull’obbligo
Le eccezioni all’IGIC non sono di natura soggettiva ma oggettiva. Tuttavia, chiunque intraprenda un’attività esente deve dichiararlo formalmente, pena l’applicazione di sanzioni in caso di omissione rilevata. “L’Amministrazione tributaria delle Isole Canarie desidera conoscere tutte le attività esenti”, ha affermato Talavera, aggiungendo che, sebbene tali attività non figurassero nel censimento dell’Agenzia delle Entrate delle Canarie, erano comunque registrate nel sistema fiscale statale.