Giugno record storico di occupati
Le Canarie hanno raggiunto almeno due record positivi su scala macro nel mercato del lavoro questo giugno. Secondo i dati forniti martedì dal Servizio Pubblico Statale per l’Impiego (SEPE), organismo dipendente dal Ministero del Lavoro e dell’Economia Sociale, l’arcipelago ha registrato nel mese di giugno il miglior record di occupati dal 2007, poco prima della crisi economica globale che ha prodotto una massiccia distruzione di posti di lavoro dal 2008. La lista di disoccupazione conta con 1.604 persone in meno rispetto al maggio precedente.
Oltre a questo miglioramento, le isole hanno raggiunto un altro dato storico, registrando 910.547 affiliati alla Previdenza Sociale a giugno, il numero più alto mai raggiunto. Il precedente record era stato registrato a dicembre 2023 con 910.207 iscritti. Le Isole Canarie non avevano mai avuto così tanti lavoratori dipendenti e autonomi in termini assoluti.
Nonostante la perdita di posti di lavoro a giugno, dovuta principalmente alla fine dell’anno accademico 2023-24 nel settore dell’istruzione pubblica, le Isole Canarie hanno mostrato un aumento netto degli iscritti alla Previdenza Sociale, con 433 iscritti in più rispetto al maggio precedente (+0,05%). L’aumento della occupazione netta è dovuto principalmente alla riduzione dell’elenco ufficiale delle persone in cerca di lavoro, che è diminuito di 2.037 persone. Pertanto, la riduzione assoluta dei disoccupati a giugno è stata di 1.604 persone (-0,97% mensile). Questo segna il terzo mese consecutivo di diminuzione della disoccupazione nelle Isole Canarie.
A livello annuale, negli ultimi 12 mesi, si sono creati 31.151 posti di lavoro netti, con un incremento del 3,54%, e una diminuzione di 9.559 disoccupati (-5,49%), secondo i dati del Ministero dell’Inclusione, della Previdenza Sociale e della Migrazione.
Tendenze per settori e contratti: La disoccupazione è diminuita in tutti i settori economici, con i maggiori cali nei servizi (-1.186 persone, -0,91%), costruzioni (-168 persone, -1,11%), senza precedenti occupazionali (-148 persone, -1,12%), industria (-58 persone, -0,93%) e agricoltura (-44 persone, -1,44%). A fine giugno, i settori con il maggior numero di disoccupati erano i servizi (128.835) e l’edilizia (14.937), mentre i settori con meno disoccupati erano l’agricoltura (3.005), l’industria (6.175) e il gruppo senza precedenti occupazionali (13.112).
Per quanto riguarda il genere, dei 164.460 disoccupati registrati a giugno nelle Isole Canarie, 94.297 erano donne (-1.457, -1,52%) e 70.163 erano uomini (-1.928, -2,67%). La disoccupazione tra i giovani sotto i 25 anni è diminuita di 988 persone (-10,6%), mentre tra quelli di 25 anni e più è diminuita di 2.397 persone (-1,51%).
La disoccupazione è diminuita in entrambe le province delle Isole Canarie e in tutte le comunità autonome della Spagna: a Las Palmas (-854 persone) e Santa Cruz de Tenerife (-750 persone). Le regioni con il maggior calo assoluto della disoccupazione sono state l’Andalusia (-8.746), la Catalogna (-5.816) e la Comunità Valenciana (-4.929).
Per quanto riguarda le assunzioni di lavoro nel mese di giugno, nell’arcipelago sono stati registrati 54.572 contratti, il 4,15% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Di questi, 23.700 erano permanenti (-7,98%) e 30.872 temporanei (-0,98%). Dei contratti registrati a giugno, il 56,57% erano a tempo determinato (rispetto al 54,32% del mese precedente) e il 43,43% a tempo indeterminato (rispetto al 45,68% del mese precedente).