Endesa investe 32.8 milioni sulla digitalizzazione
Endesa ha investito 32,8 milioni di euro negli ultimi cinque anni per l’acquisizione di 2.500 radiocomandi, con l’obiettivo di digitalizzare le reti elettriche delle Isole Canarie, come dichiarato in un comunicato diffuso lunedì.
L’azienda prevede di incrementare il numero di radiocomandi a 2.729 entro il 2024 nelle reti elettriche a media tensione dell’Arcipelago, portando a un significativo miglioramento del servizio. Grazie ai sistemi di telecontrollo, sarà possibile eseguire manovre a distanza o automaticamente nei centri di distribuzione.
Questo progresso comporterà una maggiore qualità del servizio e una riduzione dei tempi di risposta agli incidenti. La compagnia ha sottolineato che l’Arcipelago è la regione spagnola che ha registrato la maggiore riduzione nei tempi di risposta dal 2019, con una diminuzione del 49%.
Secondo Endesa, gli investimenti effettuati negli ultimi cinque anni hanno portato all’automazione del 30% della rete elettrica a media tensione delle Isole Canarie.
El Hierro è l’isola in cui l’automazione è quasi completata, con l’installazione di 24 radiocomandi, mentre a La Gomera l’installazione continua con 40 radiocomandi attivi.
A Fuerteventura e Lanzarote l’automazione ha raggiunto livelli elevati, rispettivamente con 258 e 231 radiocomandi installati.
Endesa ha posto particolare attenzione su La Palma, dove entro la fine dell’anno saranno installati 112 radiocomandi, comprese le nuove strutture di Tajuya, devastate dall’eruzione del vulcano Tajogaite.
Attualmente, Gran Canaria dispone di 1.078 radiocomandi e Tenerife di 952.
Endesa investe 32.8 milioni sulla digitalizzazione, nel comunicato, Endesa ha inoltre specificato che sta considerando l’estensione del programma di investimenti per la digitalizzazione delle reti elettriche delle Isole Canarie oltre il 2024, in considerazione delle peculiarità geografiche dell’arcipelago, con le sue vaste distanze e la complessa orografia.