Come funziona la dogana a Tenerife


Come funziona la dogana a Tenerife

Tenerife si trova in una posizione geografica privilegiata nell’Atlantico, a metà strada tra l’Europa, l’Africa e le Americhe. Questa collocazione le conferisce un regime fiscale speciale che la distingue dal resto della Spagna e dell’Unione Europea. Di conseguenza, la dogana a Tenerife e nelle Canarie in generale ha caratteristiche proprie che spesso destano curiosità, sia per i residenti che per i visitatori.

Cos’è la Dogana a Tenerife?

La Dogana nelle Canarie è l’ente che si occupa del controllo delle merci in ingresso e in uscita dalle isole. Tuttavia, a causa dello status fiscale speciale della regione, il regime doganale che si applica a Tenerife differisce da quello in vigore nel resto della Spagna e dell’Unione Europea. Le merci che transitano attraverso il porto o l’aeroporto di Tenerife vengono sottoposte a controlli doganali, ma le regole relative ai dazi e alle imposte sono particolari e riflettono il regime economico delle Canarie.

Il Regime Fiscale Speciale delle Canarie

Le Canarie sono soggette a un Regime Economico e Fiscale (REF) speciale che le rende un’area fiscalmente separata dal resto della Spagna e dell’Unione Europea. Questo sistema è stato istituito per favorire lo sviluppo economico dell’arcipelago, contrastare la sua insularità e promuovere il commercio internazionale. Le caratteristiche principali di questo regime fiscale speciale sono:

  • Esenzione dall’IVA: Le operazioni effettuate nelle Canarie sono esenti dall’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), il che comporta significativi risparmi per i residenti e le imprese locali. Questo vale per le transazioni effettuate tra le isole e per quelle che coinvolgono beni provenienti da altre zone al di fuori dell’Unione Europea.
  • Imposta Generale Indiretta Canaria (IGIC): In sostituzione dell’IVA, le Canarie applicano l’IGIC, un’imposta indiretta che ha un tasso più basso rispetto all’IVA applicata in Spagna e in altri Paesi dell’UE. L’aliquota varia in base al tipo di bene o servizio, ma è sempre inferiore rispetto ai tassi continentali.
  • Libera Circolazione delle Merci: Le merci provenienti da paesi non appartenenti all’Unione Europea possono entrare nelle Canarie senza essere soggette a dazi doganali. Ciò facilita notevolmente il commercio con altre nazioni e riduce le complicazioni burocratiche per importatori e commercianti.

Chi Deve Pagare i Dazi e le Imposte Doganali?

Le questioni fiscali legate alle importazioni a Tenerife e nelle altre isole canarie possono sembrare complicate, ma esistono linee guida generali per determinare chi è responsabile dei pagamenti delle imposte e dei dazi doganali.

Importazioni per Privati

Gli individui che importano beni a titolo personale e che possono comprovare un cambiamento di residenza verso le Canarie generalmente non sono tenuti a pagare dazi doganali o l’IGIC, a condizione che i beni siano destinati al consumo personale e non per scopi commerciali. Tuttavia, per i cittadini italiani che si trasferiscono a Tenerife, ci sono alcune specifiche condizioni da soddisfare:

  • Iscrizione all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero): Gli italiani devono essere registrati all’AIRE per beneficiare dell’esenzione.
  • Numero di Identificazione degli Stranieri (NIE): Ogni residente non spagnolo deve ottenere un NIE, necessario per qualsiasi procedura burocratica.
  • Empadronamiento: Il residente deve essere registrato come residente nelle Canarie (empadronamiento), e la registrazione deve avvenire entro un anno dall’arrivo nelle isole per essere eleggibile all’esenzione.

Importazioni per Imprese

Le imprese che importano beni a Tenerife per uso commerciale devono essere consapevoli che, sebbene non siano soggette all’IVA, possono essere tenute a pagare l’IGIC. Tuttavia, esistono eccezioni che permettono ad alcune categorie di beni di beneficiare di esenzioni o tassi ridotti di IGIC, a seconda della loro destinazione e utilizzo finale. Ad esempio, le merci destinate alla produzione locale o a scopi sociali potrebbero essere esentate da questa imposta.

Eccezioni e Casi Speciali

Esistono anche casi particolari che riguardano merci specifiche, come il tabacco, l’alcol, e i prodotti elettronici. Questi beni potrebbero essere soggetti a normative doganali speciali e potrebbero comportare l’applicazione di dazi o imposte aggiuntive. Ad esempio, l’importazione di alcolici o sigarette per uso personale potrebbe essere limitata in termini di quantità e potrebbe richiedere la presentazione di documenti che giustifichino l’esenzione da imposte doganali.

La dogana a Tenerife funziona all’interno di un sistema legale e fiscale unico che riflette il regime speciale delle Isole Canarie. Le importazioni a titolo personale sono spesso esenti da dazi doganali e IVA, ma sono previsti requisiti specifici per i nuovi residenti, in particolare per i cittadini italiani. Le imprese, invece, devono fare attenzione all’IGIC e ad eventuali esenzioni o sanzioni legate all’importazione di beni commerciali. È fondamentale che gli importatori comprendano le normative doganali locali per evitare sorprese e assicurarsi di essere in regola con la legge.

In generale, le Canarie rappresentano un’area particolarmente vantaggiosa dal punto di vista fiscale, ma è importante comprendere appieno le implicazioni doganali per godere dei benefici offerti dal regime speciale.


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