Chiuse la gara per geotermica 106 milioni e nove vincitori
Il Dipartimento per la Transizione Ecologica ed Energia del Governo delle Isole Canarie, tramite la Direzione Generale dell’Industria, ha completato l’assegnazione di progetti di esplorazione geotermica a diverse aziende su La Palma, Tenerife e Gran Canaria.
L’elenco degli aggiudicatari sarà pubblicato lunedì nella Gazzetta Ufficiale delle Isole Canarie (BOC), salvo eventuali modifiche.
L’investimento complessivo raggiungerà i 106 milioni di euro, distribuiti come segue: 43,2 milioni destinati a Tenerife, 15 milioni a Gran Canaria e 48 milioni a La Palma, che riceverà il finanziamento più consistente.
Secondo quanto comunicato dal consigliere Mariano Hernández Zapata, per La Palma è prevista l’esplorazione di 837 reti, assegnata a sei imprese per un totale di tredici proposte.
I permessi coprono quasi tutta la metà meridionale dell’isola, ha spiegato Zapata, e le aziende coinvolte comprendono Repsol Exploración, Energía Geotérmica de Canarias, Geotermia La Palma, Tajogaite Energía, Sodepal e Sodescan 2000.
Queste aziende, ha aggiunto, “si distinguono per l’elevata qualità tecnica delle loro proposte, contribuendo alla ricerca di un utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse geotermiche”.
Zapata ha inoltre sottolineato che ora spetterà ai promotori pubblici e privati procedere con le fasi successive, con il supporto del Dipartimento per la Transizione Ecologica ed Energia che offrirà tutte le strutture necessarie per accelerare i tempi di perforazione.
Questo progetto, ha concluso, rappresenta “un ulteriore passo dell’Esecutivo regionale verso lo sviluppo delle energie pulite, con effetti positivi sulla creazione di posti di lavoro e sul benessere economico delle nostre isole”.