Bicho bolita (Insetto pallina) l’animale che decontamina la terra, è utile ed innocuo non rappresenta un rischio per la salute umana poiché non trasmettono malattie non è un insetto e non ha i polmoni
Il termine scientifico “oniscidea“, comunemente noto come “porcellino di Sant’Antonio e porcellino di terra”, fa riferimento a una sottospecie di crostaceo terrestre. Come membro della categoria dei crostacei, questi animali sono caratterizzati dalla presenza di un esoscheletro esterno, a differenza degli esseri umani il cui scheletro è interno.
La struttura dell’ esoscheletro del Bicho bolita è rigida e divisa in parti articolate, consentendogli una mobilità simile a un fisarmonica e la capacità di arrotolarsi nella sua tipica forma sferica. Ogni segmento del suo esoscheletro è dotato di due arti, contribuendo ai sette paia di zampe presenti.
Nonostante sia comune chiamarli insetti, gli insetti palla sono in realtà crostacei terrestri più imparentati con i granchi e le aragoste che con gli insetti stessi. Svolgono un ruolo ecologico importante come spazzini, alimentandosi di materia organica in decomposizione come foglie morte e legno marcio, contribuendo così alla decomposizione e alla fertilizzazione del terreno.
Una caratteristica unica degli insetti palla è il loro sistema respiratorio, che avviene attraverso le branchie, simile a quello dei pesci fuori dall’acqua. Questo meccanismo richiede un ambiente umido per consentire lo scambio di ossigeno dall’aria.
Quando minacciati, gli insetti palla adottano la loro forma sferica compatta come meccanismo di difesa. Sono soliti vivere in colonie, preferendo habitat umidi e ombreggiati come sotto le pietre o gli alberi in decomposizione.
Un ruolo cruciale degli insetti palla è la loro capacità di assorbire metalli pesanti dal terreno, come arsenico, mercurio e piombo, contribuendo così alla decontaminazione della terra e dell’acqua per uso umano. Tuttavia, va notato che questi metalli pesanti non vengono completamente eliminati o decomposti all’interno del corpo dell’insetto, ma piuttosto concentrati e depositati nelle loro feci. Ciò può portare alla reintroduzione di tali materiali tossici nell’ambiente una volta che gli insetti muoiono.
Nonostante questo, il contributo degli insetti palla alla decontaminazione temporanea del loro ambiente non può essere sottovalutato.
