Adeje Summer University torna con dodici corsi
L’Università di La Laguna e il Comune di Adeje hanno rinnovato il loro impegno per la realizzazione della 31ª edizione dell’Adeje Summer University, un evento culturale che si terrà dal 22 al 26 luglio, con dodici corsi e sei workshop in programma.
La cultura dell’impegno e dell’inclusione saranno i pilastri fondamentali di questo evento, permeando sia il programma accademico che le attività parallele.
In una conferenza stampa tenuta il 10 giugno, il sindaco di Adeje, José Miguel Rodríguez Fraga, ha affermato che questa iniziativa è nata per soddisfare un bisogno di formazione in una località con una demografia complessa, dove l’intensa attività turistica scoraggia i giovani dal proseguire gli studi.
Questi corsi rispondono a una domanda sociale di nuovi contenuti e aggiornamenti, valida ancora oggi, attraverso formati più brevi, didattica online e una varietà di laboratori pratici.
Da parte sua, il rettore dell’Università di La Laguna, Francisco García, ha dichiarato che l’Università estiva di Adeje ha saputo reinventarsi e adattarsi ai nuovi tempi, in un contesto dominato dalla “semplicità”, che “non può che essere contrastato con il rigore accademico, il dibattito e l’uso della scienza e della conoscenza”.
Grazie a questa intensa collaborazione, è stato creato un campus universitario nel sud dell’isola, dove viene offerta la Laurea in Turismo, e vengono effettuati test di ammissione all’università per tutti gli studenti del sud dell’isola nello stesso comune.
I corsi avranno un costo unico di 25 euro e i workshop costeranno 10 euro. Sarà disponibile un servizio di trasporto gratuito, come ogni anno, e all’offerta accademica si aggiungeranno una serie di attività complementari che si svolgeranno nei locali del Comune: conferenze, concerti, recital e dibattiti.
In questa edizione sarà di grande rilievo la presenza di diversi atleti con diversità funzionale, per dimostrare ai giovani che con fatica e lavoro tanti traguardi sono raggiungibili.
Jesús Vidal, dal film ‘Campeones’, parteciperà a questa edizione, che ha un focus speciale sull’inclusione. Infine, il giornalista Jesús Cintora parteciperà con la firma del libro e un dibattito.
La conferenza inaugurale, il 19 luglio, sarà tenuta da Faustino Alonso, degli Atletas Sin Fronteras, con la partecipazione anche della cantante Fabiola Socas. L’artista locale Aída Díaz è responsabile del manifesto pubblicitario.
Corsi e workshop
Quest’anno l’offerta di corsi e workshop è stata progettata sulla base di una consultazione con i partecipanti delle precedenti edizioni per identificare le loro aree di interesse. I corsi, che coprono una vasta gamma di argomenti, consistono in dieci ore di lezione in presenza e quindici ore di lavoro autonomo da parte dello studente.
I workshop, invece, che hanno un formato più breve, offrono quattro ore di lezione in presenza.
Durante la mattinata si terranno i seguenti corsi:
- “Nutriscienza: imparare i fondamenti di una dieta sana”, tenuto da Víctor García Tagua
- “Gestione degli impatti socioculturali del turismo”, diretto da Alberto Jonay Rodríguez Darias
- “Esplorare la musica attraverso l’innovazione e la creatività”, di Paula Hernández Dionis
- “Isole Canarie in azione: partecipazione e sostenibilità”, guidato da Itahísa Pérez Pérez
- “Neuropsicologia delle donne con ASD”, presentato da Javier José Pérez Flores
- “Corso pratico di lingua dei segni, livello II”, condotto da Mª del Carmen Rodríguez Jiménez
Nel turno pomeridiano verranno offerti i seguenti corsi:
- “Arti performative per lo sviluppo delle capacità comunicative”, tenuto da Andrés González Novoa
- “Anatomia del crimine: corso di scrittura di racconti criminali”, diretto da Javier Rivero Grandoso
- “Empowerment femminile: sfide e sfide”, di Teresa González Pérez
- “Salute mentale positiva: inclusione e benessere”, presentato da Josefa Marrero Quevedo
- “Talento, impegno e innovazione: fattori determinanti per il successo del tuo business”, condotto da Alicia Correa Rodríguez
Inoltre, nella mattinata e nel pomeriggio, si terrà il corso “Silbo Gomero: identità e consumo culturale”.
I workshop verteranno su temi come la riproduzione degli alberi da frutto, le buone pratiche di educazione fisica e sportiva, la comunicazione, un percorso guidato nel Barranco del Infierno e un laboratorio sui modi di mangiare nell’Antica Roma.
