Il mancato pagamento di una multa da parte della Direzione Generale del Traffico ( DGT ) entro il termine stabilito dalla legge può essere più costoso della multa stessa, arrivando anche al sequestro di conti finanziari e proprietà .
Anche se fosse avvenuta per una svista, come la mancata comunicazione alla DGT del cambio di indirizzo, non ricevendo quindi eventuali multe o segnalazioni. Cosa che non lo esonera neanche dalle conseguenze
Se non si tratta di una sanzione lieve, è previsto uno sconto del 50% dell’importo della stessa durante il periodo di versamento volontario, che è di 20 giorni dal ricevimento della notifica del reclamo. Se non viene pagata si passa al termine ordinario, in cui deve essere pagato l’intero ammontare della sanzione, senza possibilità di sconto. In caso di mancato pagamento, la DGT inoltra la pratica all’Agenzia delle Entrate , che trasferirà al contribuente il nuovo termine di pagamento.
Supplementi multe stradali
Ora, non solo lo sconto è scomparso, ma ci sarà un supplemento. La multa della multa. Questo sarà inizialmente il 10% dell’importo iniziale. Se anche questa volta non viene pagato l’importo dovuto, la maggiorazione sale al 20% , aggiungendo le spese di notifica e gli interessi per il ritardo prodotto nel pagamento della sanzione.
Dalla multa DGT Traffico all’embargo del Tesoro
Se, a questo punto, non vengono soddisfatti anche quei doveri economici con l’erario, l’erario provvederà, procedendo al sequestro dei beni o immobili e dei conti correnti di cui dispone il sanzionato . Da lì riceverà i soldi che gli sono dovuti.
Se non è sufficiente, lo farà trattenendo l’importo che viene inserito da possibili fonti di reddito come pensioni, benefici o stipendi. C’è anche la possibilità che l’Agenzia delle Entrate si impossessi del veicolo con il quale è stata commessa l’infrazione stradale e che abbia motivato la sanzione depositando provvedimento di perquisizione e sequestro dell’autovettura.
Come faccio a sapere se ho multe?
Per scoprire se hai multe stradali, devi solo accedere all’Edictal Board of Traffic Sanctions of the DGT ( TESTRA ) o all’One Edict Board of the BOE ( TEU ) online e compilare le informazioni richieste.
