Il presidente ad interim delle Isole Canarie, Ángel Víctor Torres, ha presenziato lunedì alla perforazione del primo dei due tunnel di Erjos nell’ambito dei lavori di costruzione dell’autostrada tra Santiago del Teide e El Tanque, che fa parte del progetto di chiusura dell’Anello delle Isole di Tenerife.
Il nuovo tratto autostradale, una volta completato, si collegherà al resto della TF-5 ed avrà una lunghezza complessiva di 11,3 chilometri. La parte principale di questo tratto è costituita dal doppio tunnel di Erjos, il più lungo tra le Isole Canarie, con una lunghezza totale di 5,1 chilometri. Secondo il governo, questa infrastruttura permetterà di superare agevolmente il massiccio del Teno.
Questo progetto stradale rappresenta l’investimento più significativo tra tutte le opere in corso del governo delle Isole Canarie. È stato assegnato nel 2019 per un valore di 241 milioni di euro, anche se gli adeguamenti tariffari applicati alle opere hanno comportato un aumento del budget iniziale fino a 256 milioni di euro.
Di questa cifra totale, 18 milioni di euro sono destinati ad azioni ambientali nell’area circostante l’opera.
In una dichiarazione ai media, Torres ha sottolineato l’importanza dell’evento di oggi, poiché “si uniscono i due scavi del tunnel di Erjos, che diventerà il più lungo tra le Isole Canarie, consentendo di ridurre il tempo di percorrenza di oltre mezz’ora per attraversare quest’isola ad anello.
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Secondo Torres, questo momento rappresenta il culmine di “quattro anni di lavoro ben fatto, durante i quali, su 16 progetti autostradali per Tenerife, un totale di 13 (80%) sono già in fase di offerta, lavori e hanno ottenuto le dichiarazioni di impatto ambientale”.
Torres ritiene che la migliore testimonianza di questo impegno sia il fatto che “nel tunnel di Erjos si è lavorato sette giorni su sette, 24 ore su 24”. Oltre ad elogiare i lavoratori di questo progetto, ha dichiarato che il miglioramento delle infrastrutture è stata una priorità del suo governo e ha espresso la speranza che questa opera possa essere consegnata alla popolazione di Tenerife entro 15 mesi.
Inoltre, il presidente ha ricordato che l’accordo stradale è aumentato da 1,3 a 1,6 miliardi di euro, che deve essere completato entro il 2027 e richiederà un nuovo accordo, dopo il grande impulso dato alle infrastrutture stradali negli ultimi quattro anni.
Il presidente del Cabildo di Tenerife, Pedro Martín, ha sottolineato che durante il suo mandato, l’amministrazione dell’isola ha concentrato tutti i suoi sforzi, insieme al governo delle Isole Canarie, per far progredire i progetti stradali e completare i lavori.
Per il presidente ad interim dell’isola, questo progetto rappresenta una grande pietra miliare per Tenerife, poiché permette di collegare il nord con il sud attraverso il tunnel di Erjos. Ha detto: “Con l’apertura del tunnel, abbiamo fatto progressi evidenti. In circa un anno, i lavori saranno completati e questo lavoro, probabilmente uno dei più necessari per l’isola, sarà realizzato”.
Il sindaco di Santiago del Teide, Emilio Navarro, ha parlato a nome dei comuni e ha affermato che questo è un giorno importante per la regione di Daute-Isla Baja e Isora, che sperimenterà un prima e un dopo grazie a questa infrastruttura. Ha sottolineato che l’opera avrà un impatto non solo economico, ma anche sociale, sanitario e sulla conciliazione familiare per coloro che utilizzano questa strada.
Il Presidente delle Isole Canarie, insieme ad altre autorità, tecnici, operatori e media, ha assistito al momento in cui i pesanti macchinari hanno completato la perforazione meccanica degli ultimi due metri di muro che separavano la galleria perforata da nord con quella perforata da sud, unendo entrambi i tratti che insieme raggiungono una lunghezza di scavo di 4.855 metri, per una lunghezza totale di 5,1 chilometri.
Anche la seconda galleria, parallela a questa, sta progredendo in modo soddisfacente, raggiungendo già i 4.555 metri di scavo, ovvero il 97% del tunnel. Rimangono solo 300 metri che potranno essere completati con la profondità di questa seconda galleria il prossimo mese di agosto.
Per raggiungere la lunghezza prevista di 5,1 chilometri per ciascuna bocca del tunnel, saranno ora aggiunte due gallerie artificiali (140 metri nella bocca sud e 100 metri nella bocca nord).
Per accelerare lo scavo di entrambe le gallerie, le perforazioni sono state eseguite contemporaneamente nelle quattro bocche senza interruzioni e con un turno di lavoro triplo fino al completamento.
La perforazione viene effettuata principalmente con esplosivi e, se necessario, con mezzi meccanici, che consentono di avanzare mediamente di 15 metri al giorno, secondo quanto spiegato dal governo.