Una finestra vulcanica sull’Atlantico a Santiago del Teide


Una finestra vulcanica sull’Atlantico a Santiago del Teide

L’Istituto Vulcanologico delle Isole Canarie (INVOLCAN) prosegue il suo impegno educativo con l’edizione 2024 del programma “Isole Canarie: una finestra vulcanica nell’Atlantico”, che si terrà questa settimana presso il Centro Sociale Tamaimo, Santiago del Teide.

Le sessioni si svolgeranno martedì 19 novembre e mercoledì 20 novembre, con inizio alle ore 18:00. L’attività è gratuita e aperta al pubblico, anche se è particolarmente raccomandata per i membri delle operazioni di sicurezza ed emergenza, sia professionisti che volontari, residenti nel comune.

Un programma educativo consolidato

Avviato nel 2008, il programma nasce con l’obiettivo di informare e formare i cittadini delle Canarie sui rischi legati ai fenomeni vulcanici e sulle misure preventive necessarie per ridurre tali rischi.

Sin dalla sua istituzione, INVOLCAN organizza regolarmente queste attività, seguendo le linee guida del Piano Speciale di Protezione Civile e di Risposta alle Emergenze per il Rischio Vulcanico delle Isole Canarie (PEVOLCA) e del Piano d’Azione Insulare contro il Rischio Vulcanico di Tenerife (PAIV-Tenerife), che promuovono l’organizzazione annuale di programmi educativi per migliorare la resilienza vulcanica.

L’obiettivo principale di questa iniziativa è potenziare la capacità di risposta delle Isole Canarie ai fenomeni vulcanici, costruendo una comunità più consapevole, preparata e coesa in un contesto in cui l’attività vulcanica rappresenta una realtà quotidiana.

Una finestra vulcanica sull’Atlantico a Santiago del Teide
Struttura e contenuti del programma

  • Prima giornata (19 novembre):
    La sessione introdurrà i partecipanti ai rischi legati ai fenomeni vulcanici, distinguendo tra il concetto di pericolo vulcanico e quello di rischio vulcanico. Saranno inoltre presentate le raccomandazioni della comunità scientifica e le linee guida internazionali per la gestione del rischio vulcanico.
  • Seconda giornata (20 novembre):
    I partecipanti esamineranno le “tracce” lasciate dai fenomeni vulcanici nelle Canarie, analizzeranno la frequenza delle eruzioni, valuteranno i danni causati da eventi storici e discuteranno la probabilità di future eruzioni. Si approfondirà inoltre la questione se il rischio vulcanico nell’arcipelago sia in aumento.

Contributo alla sicurezza pubblica

Questa iniziativa mira a creare una cultura della prevenzione e della preparazione tra i cittadini, in linea con gli obiettivi dei piani di emergenza regionale e insulare, contribuendo così a una migliore gestione del rischio e a una maggiore sicurezza per tutti gli abitanti dell’arcipelago.


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