Quando arriva l’orario invernale?


Quando arriva l’orario invernale?

A ottobre avviene il secondo cambio dell’ora dell’anno, che farà sorgere e tramontare prima

L’autunno è la stagione in cui avviene il secondo cambiamento dell’ora nell’arco dell’anno, dopo quello di marzo, quando entra in vigore l’ora legale. In questo periodo, si passa invece all’orario invernale, noto anche come ora solare, che comporta l’anticipazione dell’alba e del tramonto rispetto ai mesi estivi.

Nelle Isole Canarie, come nel resto della Spagna, il cambio di orario avverrà durante il fine settimana del 26 e 27 ottobre. Più precisamente, nella notte tra sabato 26 e domenica 27, gli abitanti dovranno spostare le lancette dell’orologio indietro di un’ora. Quando l’orologio segnerà le 3:00 di domenica mattina, dovranno riportarlo alle 2:00, segnando così l’inizio dell’ora solare.

Anche se per molti questo passaggio è percepito come impopolare, principalmente perché riduce le ore di luce nel pomeriggio, il cambio di orario comporta una serie di vantaggi. Il principale obiettivo di questa regolazione è ottimizzare l’uso delle ore di luce naturale durante il giorno, con effetti positivi sia a livello personale che socioeconomico.

Vantaggi dell’ora solare:

  1. Miglioramento dell’umore e della produttività: L’esposizione a una maggiore quantità di luce naturale nelle ore mattutine può influire positivamente sull’umore e sulla produttività. L’illuminazione naturale stimola la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore associato al benessere e alla motivazione, favorendo quindi un inizio di giornata più energico.
  2. Maggiore visibilità e riduzione del rischio di incidenti: Anticipando l’alba, le attività quotidiane iniziano con più luce naturale. Questo comporta una maggiore visibilità sulle strade e nei luoghi di lavoro all’aperto, riducendo il rischio di incidenti stradali e infortuni.
  3. Risparmio energetico: Con l’ora solare, l’illuminazione artificiale può essere ridotta nelle prime ore del mattino, contribuendo a una diminuzione del consumo energetico. Questo risparmio, sebbene non sempre significativo per il singolo individuo, può avere un impatto considerevole su scala nazionale e globale.
  4. Riduzione della stanchezza e del rischio di depressione: Il cambio di orario, sebbene possa inizialmente disturbare i ritmi circadiani, può favorire un riposo più regolare a lungo termine. L’anticipazione della notte aiuta le persone a dormire in condizioni più naturali, riducendo la stanchezza accumulata e il rischio di disturbi dell’umore come la depressione stagionale.
  5. Adattamento graduale all’inverno: Questo passaggio all’orario invernale prepara gradualmente le persone ai mesi più freddi e bui, facilitando l’adattamento al nuovo ritmo giornaliero e al minor numero di ore di luce disponibili.
  6. Facilità nel cominciare le attività quotidiane: Con l’alba che arriva prima, diventa più semplice iniziare la giornata nelle prime ore del mattino, specialmente per chi ha abitudini lavorative o scolastiche mattutine.

Nonostante i disagi percepiti, come la diminuzione delle ore di luce serale, il cambio di orario è un sistema che, se sfruttato correttamente, offre vantaggi in termini di benessere personale e miglioramento della vita quotidiana, oltre a contribuire a una gestione più sostenibile delle risorse energetiche.


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