Il Cabildo de Tenerife ha completato con successo l’operazione di controllo dell’incendio boschivo che ha avuto inizio sabato pomeriggio, colpendo circa 30 ettari di macchia, arbusti ed erba nei comuni di Arafo e Candelaria. Le 50 persone evacuate in modo preventivo ieri pomeriggio sono state autorizzate a fare ritorno alle proprie abitazioni.
Il presidente del Cabildo de Tenerife, Rosa Dávila, ha espresso la sua gratitudine per il lavoro svolto da tutte le persone e le organizzazioni coinvolte nell’estinzione dell’incendio, nonché per la collaborazione dei comuni di Arafo, Candelaria e Güímar.
Dávila ha invitato la popolazione a prendere estreme precauzioni nelle attività che potrebbero generare un incendio.
Un centinaio di persone hanno partecipato ai lavori di spegnimento durante i due giorni, con il supporto di due elicotteri del Cabildo e uno del Governo delle Isole Canarie. Le squadre forestali del Cabildo (Brifor), il personale del Consorzio dei Pompieri di Tenerife, i vigili del fuoco volontari della Valle de Güímar e le forze di polizia locale di Arafo, Candelaria e Güímar, insieme al personale della Protezione Civile dei tre comuni, hanno collaborato attivamente per affrontare l’incendio.
Origine
L’incendio è divampato il sabato 15 sotto l’area del Mirador de Chivisaya e si è rapidamente diffuso a causa dei forti venti che hanno colpito la zona.
Inizialmente, gli sforzi di spegnimento si sono concentrati sulla protezione delle abitazioni vicine all’incendio, che ha comportato la chiusura di diverse strade e l’evacuazione preventiva di cinquanta persone e duecento capi di bestiame.
Durante la notte di sabato, sono stati compiuti sforzi per impedire all’incendio di propagarsi verso un burrone adiacente sul lato destro e verso la testata dell’incendio, oltre alla salvaguardia delle abitazioni.
Domenica Nelle prime ore di domenica, i due elicotteri comunali hanno effettuato diversi lanci d’acqua per colpire i punti caldi dell’incendio, mentre il personale a terra della Brifor ha continuato a lavorare per spegnere completamente l’incendio.
Le autorità hanno attivato il livello di allerta 2, che vieta l’accensione di fuochi nelle aree ricreative, nelle piazzole e nelle aree di sosta, nonché la combustione di residui agricoli o forestali e l’uso di falò.
È vietato l’uso di macchinari o attrezzi che potrebbero generare scintille in aree agricole o forestali, come decespugliatori e attrezzature per la saldatura.
Sono vietate anche attività come disboscamento, caccia su tutto il territorio isolano, la circolazione di veicoli ricreativi sulla rete di strade forestali, nonché manifestazioni sportive e pellegrinaggi su sentieri e strade forestali e fuoristrada.