Approvato il decreto per costruire di più e più rapidamente
Approvato il nuovo decreto-legge delle Isole Canarie per la semplificazione urbanistica e la promozione dell’edilizia abitativa
Il Consiglio di Governo delle Isole Canarie ha approvato un nuovo decreto-legge volto a semplificare in maniera sostanziale le procedure di autorizzazione urbanistica e a promuovere la costruzione di alloggi, con l’obiettivo di affrontare in modo incisivo le criticità legate ai ritardi amministrativi e alla crisi abitativa che affligge il territorio insulare.
Nuove modalità per la redazione delle relazioni tecniche
Una delle innovazioni più rilevanti introdotte dalla normativa riguarda l’ampliamento dei soggetti abilitati alla redazione delle relazioni tecniche necessarie per il rilascio dei titoli abilitativi edilizi. Tali documenti, finora elaborati esclusivamente dai tecnici comunali, potranno d’ora in avanti essere redatti anche da:
- Associazioni professionali;
- Organismi informativi autorizzati delle medesime associazioni;
- Enti accreditati di pianificazione urbana collaborativa.
Questi soggetti potranno essere incaricati direttamente dai Comuni oppure, alternativamente, dallo sviluppatore stesso nell’ambito della presentazione della richiesta di licenza. In quest’ultimo caso, il costo dell’elaborazione della relazione sarà a carico del proponente, con un tetto massimo corrispondente al valore della tassa urbanistica prevista per il progetto.
Le relazioni tecniche prodotte da questi soggetti, pur non essendo vincolanti, avranno efficacia giuridica immediata e potranno sostituire la valutazione comunale per gli aspetti conformi, senza necessità di ratifica da parte dei tecnici municipali. In caso di disaccordo o elementi non coperti dalla relazione esterna, l’Amministrazione comunale avrà facoltà di integrare autonomamente la documentazione.
Obiettivi del decreto: efficienza amministrativa e impulso allo sviluppo edilizio
La finalità primaria del provvedimento è dotare le amministrazioni locali di strumenti più agili e risorse aggiuntive per snellire l’iter burocratico, senza compromettere la trasparenza, i poteri decisionali o la certezza giuridica del procedimento. Secondo le stime fornite dal Governo regionale, la durata media per l’ottenimento di un permesso di costruzione potrebbe ridursi da due anni a meno di sei mesi.
La norma, sviluppata congiuntamente dal Ministero delle Politiche Territoriali, della Coesione Territoriale e delle Acque, e dal Ministero dei Lavori Pubblici, dell’Edilizia Abitativa e della Mobilità, nasce da un processo di consultazione che ha coinvolto i principali attori istituzionali e privati del settore. Il documento finale riflette un consenso interdipartimentale volto a garantire l’applicazione concreta e immediata delle misure previste.
Misure complementari e incentivi per l’edilizia abitativa a prezzi accessibili
Il decreto-legge si integra con le disposizioni già introdotte nel febbraio 2024 tramite il Decreto-Legge 1/2024, rafforzandone l’impianto normativo con nuovi strumenti operativi:
- Incentivi per la promozione di alloggi a prezzi accessibili;
- Possibilità di riconversione di terreni a destinazione terziaria in residenziale;
- Anticipazione della costruzione di alloggi protetti su lotti non ancora completamente urbanizzati;
- Regolamentazione, per la prima volta, del processo di dichiarazione delle zone a mercato abitativo in difficoltà, che consente l’applicazione delle misure previste dalla Legge statale 12/2023 sul diritto all’abitazione.
Sebbene il Governo delle Canarie abbia precedentemente espresso opposizione a tale normativa nazionale, annunciando un ricorso poi decaduto per scadenza dei termini, alcuni Comuni hanno comunque formalmente richiesto la dichiarazione di zone soggette a stress abitativo, senza però ricevere risposta dall’amministrazione regionale.
Programma di edilizia popolare incentivata
Il nuovo decreto promuove anche lo sviluppo di un programma di edilizia popolare incentivata, che renderà le Canarie la prima comunità autonoma a implementarlo. I promotori immobiliari che aderiranno potranno accedere a vantaggi urbanistici e fiscali, condizionati al rispetto di determinati requisiti, con l’obiettivo di agevolare in particolare le fasce di popolazione a reddito medio che non beneficiano di altre forme di sostegno.
Supporto ai Comuni e contrasto allo spopolamento
A supporto dell’attuazione della normativa nei territori a maggiore fragilità demografica, il Governo regionale prevede l’implementazione di misure specifiche di accompagnamento, tra cui il lancio dell’Ufficio Virtuale per la Sfida Demografica, previsto nelle prossime settimane.
Approvato il decreto per costruire di più e più rapidamente, Considerazioni
Il nuovo regolamento, che entrerà in vigore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale delle Isole Canarie, rappresenta una risposta strutturale e tempestiva all’urgenza di accelerare i processi di pianificazione urbanistica e garantire l’accesso a un’abitazione dignitosa per un numero crescente di cittadini. Riducendo la burocrazia, incentivando la collaborazione pubblico-privato e promuovendo forme di edilizia accessibile, la norma segna un passo rilevante verso una gestione urbanistica più efficiente ed equa.
Tuttavia, nonostante l’ampio pacchetto di riforme e incentivi, non risultano ancora adottate misure specifiche per prevenire fenomeni di speculazione immobiliare, elemento che rimane un punto critico da affrontare nel breve termine per garantire che gli obiettivi di equità sociale non vengano disattesi.