Le regole per guidare un monopattino elettrico


Le regole per guidare un monopattino elettrico

Attualmente, è comune avvistare monopattini elettrici per Tenerife, tuttavia potresti non essere a conoscenza del fatto che guidare tali veicoli comporta l’osservanza di una serie di normative e regolamenti che disciplinano la loro circolazione. Questi regolamenti determinano la velocità massima consentita, le strade autorizzate per il transito e altri requisiti che devono essere rispettati per l’utilizzo di tali mezzi di trasporto sulle strade pubbliche. Tali norme sono state concepite con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli utilizzatori dei Veicoli a Mediazione Personale (VMP), nonché dei pedoni e degli altri veicoli con i quali condividono lo spazio stradale.

La velocità massima

La velocità massima consentita per gli scooter elettrici è stabilita a 25 km/h in conformità con il Regio Decreto 970/2020, che rappresenta la normativa vigente in materia. Tale limite si applica alla circolazione degli scooter elettrici sia nelle aree urbane che sulle strade designate dove tali veicoli per la mobilità personale (PMV) sono autorizzati a operare.

La potenza massima

La potenza massima di un monopattino deve essere non superiore a 0,50 kw

È obbligatorio che questi veicoli siano dotati di impianto frenante e di dispositivo di allarme acustico (campanello), nonché di luci posteriori e anteriori e di dispositivi catarifrangenti.

Altre regole

È fondamentale sottolineare che l’utilizzo dei monopattini elettrici è vietato sui marciapiedi, strade interurbane, incroci, autostrade, superstrade o gallerie urbane.

L’età minima per guidare uno scooter elettrico in Spagna è di 16 anni,

Non possono indossare cuffie o utilizzare il cellulare o qualsiasi altro dispositivo durante la guida

E’ vietato viaggiare sullo scooter in due persone. Può viaggiare una sola persona per scooter, «si tratta di veicoli monoposto ed è vietato trasportare un passeggero».

L’assunzione di alcol e droghe durante la guida di uno scooter elettrico è sanzionata con multe che possono oscillare tra i 500 e i 1.000 euro, a seconda del tasso di alcol nel sangue. Nel caso di risultato positivo ai test antidroga, sarà sempre applicata la sanzione più severa e il veicolo verrà immobilizzato.

Devono parcheggiare senza intralciare persone o altri veicoli. Non possono essere parcheggiati legandoli o utilizzando alberi, lampioni, bidoni della spazzatura, semafori, panchine o tettoie, tra gli altri elementi di arredo urbano. 

Violazioni e multe

Se si guida uno scooter elettrico senza rispettare queste misure le multe possono essere gravi. La guida sotto l’effetto di alcol o droghe può comportare una multa compresa tra 500 e 1.000 euro a seconda del livello di alcol o 1.000 euro in caso di sostanze stupefacenti. Se il test risulta positivo anche il veicolo verrà immobilizzato, come avviene per il resto dei veicoli.

Per l’utilizzo del telefono cellulare alla guida di uno scooter o di qualsiasi altro dispositivo di comunicazione la sanzione sarà di 200 euro.

Chi indossa le cuffie dovrà pagare lo stesso importo;

Se guidi di notte senza illuminazione o indumenti riflettenti e se trasporti un passeggero può comportare una multa fino a 100 euro.

Il certificato di circolazione dei monopattini elettrici

A partire dal 22 gennaio 2024, una significativa novità riguarda l’obbligo per tutti i monopattini elettrici in vendita di essere accompagnati dal Certificato di Circolazione. Gli scooter venduti prima di tale data potranno circolare fino al 22 gennaio 2027 senza la necessità di questo certificato. Successivamente a questa data, saranno ammessi alla circolazione solo gli scooter dotati di tale certificato. Quest’ultimo attesta che gli scooter soddisfano i requisiti tecnici e di sicurezza fondamentali per garantire un funzionamento sicuro nell’ambiente urbano.

I requisiti tecnici includono specifiche quali altezza massima, larghezza, velocità massima, potenza del motore e altri elementi come il sistema frenante, la visibilità e la presenza di un sistema di stabilizzazione per il parcheggio. È imperativo che gli scooter rispettino tali specifiche al fine di garantire la sicurezza sia degli utenti che dei pedoni.

Ogni comune può introdurre normative specifiche per la circolazione dei monopattini elettrici, quindi è essenziale consultare le ordinanze comunali prima di utilizzare tali veicoli in una nuova città.

Insieme, tutte queste disposizioni normative riflettono un impegno per la sicurezza, la sostenibilità e l’efficienza nella mobilità urbana. Nonostante la legislazione fornisca un quadro generale, la capacità dei comuni di adattare le norme al proprio contesto specifico è cruciale per l’integrazione efficace degli scooter elettrici nel panorama dei trasporti urbani.


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