Le Canarie aumentano la loro capacità aerea del 10% per quest’estate, fino a 12,1 milioni di posti
La capacità aerea delle Isole Canarie aumenterà del 10% durante la stagione estiva di quest’anno, raggiungendo 12,1 milioni di posti, rispetto agli 11 milioni della stagione 2023. Questo incremento è stato annunciato dal governo regionale in occasione della sua partecipazione alla fiera ITB Tourism Board di Berlino.
La Ministra del Turismo e dell’Occupazione delle Isole Canarie, Jéssica de León, ha dichiarato che la connettività con la Germania per i mesi estivi sta migliorando progressivamente, con solamente lo 0,9% in meno rispetto all’anno precedente, con 1,3 milioni di posti disponibili. Ha anche evidenziato che nonostante l’economia tedesca sia stata influenzata negativamente dalla pandemia, dalla guerra in Ucraina e dalla competizione cinese, la connettività con le Canarie rimane solida.
De León ha sottolineato che le Isole Canarie non soffrono di stagionalità come altre destinazioni concorrenti, con il 54% dei visitatori che arrivano nei mesi estivi e il restante 46% in inverno, in contrasto con la media spagnola del 72% in inverno e del 28% in estate.
Per continuare a promuovere la ripresa del mercato turistico, il consigliere e l’amministratore delegato del Turismo delle Isole Canarie, José Juan Lorenzo, hanno collaborato con i sette comuni per sviluppare una strategia comune volta ad attrarre i turisti tedeschi, che rappresentano il 15,7% del totale dei visitatori delle isole.
I turisti tedeschi, che costituiscono il terzo gruppo più importante di visitatori per le Isole Canarie, sono attratti soprattutto dalle spiagge e dal mare, dove molti praticano sport acquatici. La loro inclinazione verso l’esplorazione e la scoperta spiega il loro tasso di ripetizione inferiore rispetto ad altre nazionalità.
Durante la partecipazione all’ITB di Berlino, il team del Turismo delle Isole Canarie ha incontrato diversi operatori del settore, tra cui il CEO del Gruppo TUI, rappresentanti di The Travel Foundation, Expedia, Vtours e la holding turistica Raiffeisen Touristik Group, al fine di consolidare ulteriormente la loro presenza sul mercato tedesco.
