Santa Cruz sospende per il momento il trasferimento del Rastro
Di fronte al rifiuto manifestato dai commercianti del Rastro di Santa Cruz de Tenerife di trasferirsi sull’Avenida Marítima, il Comune ha accettato che questi possano proporre nuove ubicazioni. Queste proposte saranno valutate dal Consistorio chicharrero. Tuttavia, l’amministrazione avverte che, qualora le alternative presentate dai venditori non soddisfino tutti i requisiti di sicurezza richiesti, il mercatino della domenica, attualmente situato nei pressi del Mercado Nuestra Señora de África, sarà trasferito definitivamente sull’Avenida Marítima.
Santa Cruz sospende per il momento il trasferimento del Rastro
Sebbene inizialmente fosse previsto che il Rastro cominciasse la sua attività sull’Avenida Marítima il 2 febbraio dal consigliere dei Servizi Pubblici, Carlos Tarife, il Comune ha deciso di posticipare l’esecuzione di tale decisione. È stato infatti concordato, durante una riunione con i venditori, che questi ultimi possano presentare proposte fino al 9 febbraio. “Nel caso in cui non si trovino opzioni praticabili, il Rastro sarà trasferito sull’Avenida Marítima”, insiste il Consistorio.
Il sindaco, José Manuel Bermúdez (CC), sottolinea che il Comune è pienamente impegnato a garantire la continuità del Rastro, “ma sempre nel rispetto di un quadro che assicuri la sicurezza di tutte le persone coinvolte”.
Il consigliere dei Servizi Pubblici, Carlos Tarife, evidenzia che il Consistorio è consapevole dell’importanza economica e culturale del Rastro per la città, ma chiarisce che “questa attività deve svolgersi nelle migliori condizioni di sicurezza”.
Lo scorso 6 novembre, il Comune ha decretato la sospensione dell’attività del Rastro di Santa Cruz nella sua tradizionale ubicazione, a causa della “presenza di problemi di sicurezza, difficoltà nell’effettuare le ispezioni e infrazioni commesse da alcuni commercianti”.
