Perché le bottiglie di birra sono di colore scuro?
Quando osserviamo la vasta gamma di birre in bottiglia disponibili sul mercato, è evidente una tendenza comune: la maggior parte delle bottiglie ha un colore scuro. Questo fenomeno non è legato a una tradizione o a un’associazione cromatica come nel caso di alcuni alimenti, ma piuttosto a una questione di preservazione della qualità della birra.
Le bottiglie di colore scuro, come quelle marroni o verdi, svolgono una funzione protettiva essenziale, schermando la birra dalla luce. La luce solare può innescare una reazione chimica nei composti del luppolo presenti nella birra, alterandone il sapore e conferendo un odore sgradevole. Questo processo, noto come “skunking”, avviene quando la birra è esposta alla luce per un tempo prolungato. Pertanto, il colore scuro delle bottiglie è una misura preventiva per mantenere l’integrità e il gusto della bevanda.
Sebbene le bottiglie marroni offrano la migliore protezione contro la luce, alcune birrerie optano per bottiglie verdi, che offrono una protezione inferiore ma sono comunque popolari tra i consumatori e storicamente associate ad alcune marche di birra.
Oltre a proteggere dalla luce, i contenitori in vetro sono una scelta ecologica, poiché sono riutilizzabili e riciclabili. Anche le lattine sono una valida opzione per il confezionamento della birra. Esse, infatti, proteggono completamente il liquido dalla luce e mantengono meglio l’effervescenza, a differenza dei contenitori in plastica, che non vengono usati per la birra per motivi di conservazione del gusto e della qualità.
Sia che scegliate una bottiglia o una lattina, potete avere la certezza che il packaging è progettato per preservare al meglio il sapore e la freschezza della birra. È consigliabile consumare la birra entro un tempo ragionevole, soprattutto se servita in un bicchiere trasparente, per evitare che perda parte del suo sapore originario.