Pacchetto di misure per combattere l’emergenza abitativa
Il Ministro dei Lavori Pubblici, dell’Abitazione e della Mobilità del Governo delle Isole Canarie, Pablo Rodríguez, ha dichiarato, durante una sessione parlamentare, che l’Esecutivo ha avviato un pacchetto di misure per affrontare l’emergenza abitativa stabilita dal Decreto Legge 1/2024. Rodríguez ha sottolineato che “consapevole che la scarsità di offerta è il principale problema nell’accesso agli alloggi, il Governo delle Canarie adotta un approccio globale che privilegia la promozione dell’edilizia protetta, la flessibilità urbanistica e la regolamentazione delle pratiche speculative”.
Il Decreto Legge 1/2024 definisce le linee guida per incentivare la costruzione, il risanamento e la regolamentazione del mercato immobiliare, con l’obiettivo di garantire l’accesso a un’abitazione dignitosa per i cittadini delle Canarie. Inoltre, protegge il patrimonio edilizio pubblico, stabilendo che “il regime giuridico per la protezione degli alloggi di iniziativa pubblica sarà permanente”.
Rodríguez ha evidenziato che “sono già in corso iniziative per prevenire la speculazione immobiliare”. Tra le misure previste vi sono: la promozione di progetti edilizi su terreni pubblici gestiti da ICAVI e VISOCAN, la cessione di terreni municipali, la conversione di terreni comunali in aree residenziali, e il risanamento di edifici. Inoltre, sono inclusi incentivi fiscali per i proprietari che affittano abitazioni vuote e la regolamentazione degli affitti turistici per preservare il numero di alloggi disponibili per le famiglie locali. Il Governo sta anche considerando limitazioni all’acquisto di immobili da parte di stranieri non residenti.
Con queste misure, l’Esecutivo ribadisce il proprio impegno nella lotta alla speculazione e nella garanzia di un accesso equo agli alloggi. Rodríguez ha dichiarato: “La stabilità del mercato e l’accesso a un’abitazione dignitosa sono priorità imprescindibili per permettere agli abitanti delle Canarie di costruire un progetto di vita.”
Tra le iniziative del Governo vi è il programma Hipoteca Joven de Canarias, che ha ricevuto un finanziamento iniziale di tre milioni di euro nel bilancio 2025. Questo programma mira a facilitare l’accesso alla prima casa per i giovani, superando l’ostacolo rappresentato dalla mancanza di risparmi necessari per ottenere un mutuo.
Attraverso il programma, i giovani potranno finanziare fino al 95% del valore dell’abitazione, rispetto al limite dell’80% generalmente imposto dagli istituti bancari. Rodríguez ha sottolineato: “Questo risultato sarà possibile grazie alla collaborazione tra il Governo delle Canarie e le istituzioni finanziarie aderenti, che gestiranno direttamente le richieste e i mutui.”
I requisiti per accedere al programma includono:
- avere tra i 18 e i 40 anni al momento della richiesta;
- risiedere legalmente nelle Isole Canarie da almeno due anni consecutivi;
- non possedere un’altra abitazione in piena proprietà o uso, salvo eccezioni (es. separazioni o divorzi);
- acquistare una prima casa adibita a residenza principale e permanente, situata nelle Canarie e con un valore massimo di 200.000 euro, escluse tasse e spese.
Il Ministro ha concluso affermando che “l’obiettivo è rendere pienamente operativo il programma Mutuo Giovani nei primi mesi del prossimo anno, per offrire un supporto concreto a chi necessita di aiuto per realizzare il proprio progetto di vita.”