Il turismo rappresenta circa il 37% del PIL


Il turismo rappresenta circa il 37% del PIL

L’Impatto del Turismo sull’Economia delle Isole Canarie nel 2024: Un Record Storico

Il settore turistico di Tenerife e delle Isole Canarie ha raggiunto nel 2024 il suo contributo economico più elevato di sempre, generando un valore di 21,424 miliardi di euro e rappresentando il 37% del Prodotto Interno Lordo (PIL) regionale. Questo dato segna un aumento significativo di quattro punti percentuali rispetto al 2019, l’anno precedente alla pandemia, quando il settore contribuiva per il 33% al PIL.

Il Turismo come Motore Economico Primario

Negli ultimi anni, il turismo si è consolidato come il pilastro dominante dell’economia e dell’occupazione a Tenerife e nelle Canarie. Nel 2024, il settore ha registrato una crescita senza precedenti, culminata nel valore record del 36,8% del PIL regionale. Questo trend conferma il ruolo cruciale che il comparto turistico svolge nell’economia dell’arcipelago, superando ogni precedente benchmark storico in termini sia relativi che assoluti.

La Crescita del Turismo e i Nuovi Record

Il turismo ha registrato una crescita costante dalla seconda metà del 2022, con una ripresa progressiva e intensa delle attività dopo la normalizzazione della pandemia di COVID-19. La quota del 36,8% nel PIL del 2024 ha prodotto un valore di 21,424 miliardi di euro, su un PIL totale dell’arcipelago pari a 58,217 miliardi di euro. Questi dati emergono dall’ultimo rapporto Impactur Canarias, realizzato dall’Alliance for Tourism Excellence (Exceltur) in collaborazione con il Ministero del Turismo e dell’Occupazione delle Isole Canarie, guidato da Jéssica de León.

Durante la presentazione ufficiale dello studio, a cui hanno partecipato sia la ministra Jéssica de León che il vicepresidente esecutivo di Exceltur, Óscar Perelli, è stato sottolineato come il turismo abbia visto un incremento del suo peso economico di quasi quattro punti percentuali in soli cinque anni. Nel 2019, il settore rappresentava il 32,9% del PIL regionale, con un afflusso di 15,1 milioni di visitatori, mentre nel 2024 gli arrivi turistici globali hanno toccato i 17,8 milioni, portando la quota sul PIL vicino al 37%.

Confronto Storico e Trend Evolutivo

Il precedente massimo storico della quota del turismo nel PIL delle Canarie era stato registrato nel 2018, con un valore del 35,4%. Nel 2022, il dato ha toccato il 35,5%, sebbene fosse ancora influenzato dagli effetti della pandemia. Nel 2024, invece, il record è stato raggiunto in un contesto di piena ripresa economica, segnando un nuovo punto di riferimento per il settore.

Indicatori Chiave del Settore Turistico nel 2024

1. Crescita dell’occupazione e stabilizzazione contrattuale:
Tra il 2019 e il 2024 sono stati firmati 63.000 nuovi contratti a tempo indeterminato, riducendo il tasso di occupazione temporanea nel turismo dal 34,3% del 2019 al 9,5% nel 2024. Nello stesso periodo, i dipendenti con contratti temporanei nelle imprese turistiche delle Canarie sono diminuiti di 40.000 unità.

2. Aumento dell’occupazione nel settore:
Nel 2023, l’occupazione nel turismo è cresciuta del 9,4% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 358.230 posti di lavoro. L’80% dell’aumento occupazionale annuo è stato attribuito a questo settore.

3. Incremento della spesa turistica:
La spesa turistica nel 2024 ha segnato un incremento del 55% rispetto al 2019, grazie a un aumento del 29,6% della spesa media giornaliera e a un +19,7% dei pernottamenti complessivi.

4. Solida domanda nazionale ed europea:
Il mercato britannico (il più numeroso), insieme a quello tedesco e al mercato nazionale, ha giocato un ruolo chiave nel rafforzare la performance turistica dell’arcipelago.

5. Maggiore gettito fiscale dal turismo:
Secondo il rapporto Impactur Canarias 2024, il turismo ha generato un gettito fiscale di 3.134 milioni di euro nel 2023, pari al 39,7% delle entrate totali dell’arcipelago.

6. Espansione dell’offerta di alloggi turistici alternativi:
Il fenomeno degli affitti per vacanze continua a crescere, trasformando il panorama ricettivo delle Canarie. Dal 2009 al 2024, le strutture turistiche nell’arcipelago sono aumentate di 128.000 unità, di cui 103.000 appartengono al settore degli affitti per vacanze (80,5%), mentre le strutture alberghiere tradizionali sono aumentate di sole 25.000 unità.

Il turismo rappresenta circa il 37% del PIL

L’anno 2024 segna un punto di svolta per il turismo nelle Isole Canarie, consolidandolo come il principale motore economico dell’arcipelago. La crescita senza precedenti del settore conferma la sua centralità, ma solleva anche interrogativi sulla necessità di una maggiore diversificazione economica. Se da un lato il turismo continua a generare ricchezza e occupazione, dall’altro la dipendenza esclusiva da questo settore potrebbe rappresentare una vulnerabilità in caso di future crisi globali. La sfida per il futuro sarà bilanciare questa straordinaria crescita con strategie di sviluppo economico più diversificate e sostenibili.


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