Il puchero un evento gastronomico unico a Tenerife


Il puchero un evento gastronomico unico a Tenerife

Il caratteristico quartiere di La Florida, a La Orotava, celebra come di consueto, nel mese di gennaio, le sue festività popolari in onore di San Antonio Abad e della Vergine della Speranza, riconosciute di Interesse Turistico delle Isole Canarie. Gli eventi del programma, iniziati a metà gennaio, culmineranno domenica 26 gennaio con il 42° Pellegrinaggio in onore dei santi patroni, un appuntamento che richiama numerosi pellegrini e visitatori.

Questo evento gastronomico tradizionale, tra i più rilevanti di Tenerife e delle Isole Canarie, si terrà a La Orotava nello spazio situato di fronte al campo di calcio del quartiere.

Uno degli eventi più attesi è il celebre “Puchero”, che ogni anno attira migliaia di persone da tutta l’isola, da altre zone dell’arcipelago e persino turisti, interessati a gustare questo piatto tradizionale, diventato una delle attrazioni gastronomiche più importanti delle Canarie. Autorità regionali, insulari e locali saranno presenti per l’occasione.

Per agevolare gli spostamenti, sarà disponibile un servizio di autobus gratuito che collega Avenida Sor Soledad Cobián alla sede dell’evento, con corse ogni mezz’ora dalle 10:00 alle 18:00. Inoltre, le linee 345 e 373 saranno potenziate da Titsa.

Quest’anno il Puchero si svolgerà sabato 25 gennaio. La preparazione avverrà il giorno precedente, il 24 gennaio, presso il centro sportivo della scuola Leoncio Estévez, una novità per questa edizione. Saranno distribuiti grembiuli forniti dalla Presidenza del Governo delle Canarie: 15 grembiuli in pelle resistente alle alte temperature per i cuochi e 30 in tessuto per gli assistenti, tutti personalizzati con il nome “Puchero de La Florida” e il logo del governo regionale.

Sabato 25 gennaio la giornata inizierà con la Fiera del Bestiame, giunta alla 53ª edizione. Dopo la celebrazione della messa nel recinto, le immagini di San Antonio Abad e della Vergine della Speranza saranno traslate in processione per la benedizione del bestiame. Il Puchero sarà preparato e servito nello spazio di fronte al campo di calcio del quartiere. Per ridurre i disagi legati al traffico e al parcheggio, si consiglia di utilizzare gli autobus: oltre al potenziamento delle linee 345 e 373, sarà disponibile un servizio gratuito ogni mezz’ora dalle 10:00 alle 18:00, con partenza dall’Avenida Sor Soledad Cobián.

La preparazione del Puchero richiede circa 70 grandi caldaie in acciaio inossidabile, ognuna del peso di oltre 125 chili. Gli ingredienti superano i 4.000 chili, seguendo la ricetta tradizionale con quantità ampliate. Tra gli ingredienti figurano 700 chili di zucca, 700 chili di chayota, 400 chili di cavoli, 90 chili di fagioli, 90 chili di carote, 20 chili di ananas, 18 sacchi di patate, 50 chili di patate dolci, 80 chili di ceci, costolette di maiale, pancetta, 50 chili di porri, 20 chili di aglio, 4 sacchi di cipolla, 15 chili di prezzemolo e 250 chili di gofio. Questi prodotti, coltivati localmente dai residenti, saranno cucinati a fuoco lento con ginestre essiccate provenienti dal Parco Nazionale del Teide, per una cottura che dura almeno due ore. La giornata sarà animata dai gruppi Magec e La Clase Apart.

L’amministrazione comunale sottolinea l’impegno e la partecipazione attiva degli abitanti e dei gruppi del quartiere, che si distinguono per il loro lavoro nella conservazione di tradizioni, valori etnografici e del patrimonio culturale locale, non solo durante le festività, ma anche attraverso numerosi progetti durante l’anno.


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