Il nuovo tasso alcolemico previsto che include anche monopattini
La Dirección General de Tráfico (DGT) prevede di introdurre, con la riforma della Legge sulla Sicurezza Stradale, un nuovo limite generale di alcolemia pari a 0,2 grammi per litro (g/l) nel sangue, equivalente a 0,1 milligrammi per litro (mg/l) nell’aria espirata. L’entrata in vigore della riforma è prevista per l’ultimo trimestre del 2025, salvo eventuali modifiche o rinvii che verranno ufficializzati mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dello Stato (BOE).
1. Quadro normativo attuale e cambiamenti previsti
Fino all’entrata in vigore del nuovo limite, restano validi i parametri attualmente in vigore:
- Conducenti in generale: limite di 0,5 g/l nel sangue (0,25 mg/l nell’aria espirata).
- Conducenti professionali e neopatentati: limite ridotto a 0,3 g/l (0,15 mg/l nell’aria).
La riforma del 2025 uniformerà le soglie, introducendo un limite generale di 0,2 g/l (0,1 mg/l) per tutti i conducenti, al fine di semplificare il quadro sanzionatorio e incrementare la sicurezza sulle strade.
2. Motivazioni e obiettivi della riforma
L’abbassamento della soglia di alcolemia rientra in una più ampia strategia di prevenzione volta a ridurre:
- Il numero di incidenti connessi al consumo di alcol alla guida.
- Il rischio di guida sotto l’effetto di quantità anche moderate di alcol.
Secondo i dati della DGT, tra il 30% e il 50% degli incidenti mortali presenta un nesso con il consumo di alcol. La riduzione del limite legale ha pertanto lo scopo di rafforzare la deterrenza, rendendo più probabile la positività ai test anche dopo un consumo minimo di alcolici, promuovendo così una condotta di guida più prudente.
3. Regime sanzionatorio aggiornato
Con la riforma, le sanzioni per guida in stato di ebbrezza verranno rimodulate secondo i seguenti intervalli:
Il regime sanzionatorio potrà subire aggiornamenti minori al momento della pubblicazione definitiva della legge.
4. Controlli e procedura operativa
Durante le operazioni di controllo, qualora il test risulti positivo, il veicolo viene immobilizzato fino al recupero della sobrietà o alla disponibilità di un conducente idoneo.
- Un tasso superiore a 0,6 mg/l nell’aria o 1,2 g/l nel sangue configura reato penale, perseguibile ai sensi del Codice Penale spagnolo.
- Il rifiuto di sottoporsi al test costituisce anch’esso reato, punibile con reclusione da 6 mesi a 1 anno e revoca della patente da 1 a 4 anni.
- In caso di recidiva entro 12 mesi, la multa viene elevata a 1.000 euro, con decurtazione di 4 o 6 punti, a seconda del livello di alcolemia riscontrato.
5. Regime speciale per i conducenti minorenni
Dal marzo 2022 è in vigore il principio di tolleranza zero per i minorenni alla guida di scooter, biciclette o ciclomotori fino a 125 cc:
- Tasso consentito: 0,0 g/l (0,0 mg/l).
- Se il test rileva fino a 0,50 mg/l, la sanzione è di €500 e la perdita di 4 punti (non applicabile a biciclette e monopattini).
- Oltre 0,50 mg/l, la sanzione aumenta a €1.000.
- Il rifiuto del test comporta in ogni caso una multa di €1.000.
L’obiettivo è scoraggiare qualsiasi consumo di alcol da parte dei conducenti più giovani, promuovendo comportamenti di guida responsabili e sicuri.
6. Raccomandazioni operative
In vista dell’entrata in vigore della riforma, si raccomanda di:
- Tenere in considerazione la nuova soglia generale di 0,2 g/l nel sangue (0,1 mg/l nell’aria).
- Ricordare che l’intervallo 0,1–0,25 mg/l comporterà una sanzione di €200 e la perdita di 2 punti.
- Evitare qualsiasi consumo di alcol prima della guida, anche minimo.
- Tenere presente che oltre 0,6 mg/l o 1,2 g/l si incorre in reato penale.
- Rispettare la tolleranza zero per i minorenni e i conducenti di veicoli leggeri.
7. Conclusioni
La riforma normativa della DGT rappresenta un passo significativo verso un sistema di circolazione più sicuro e uniforme. La riduzione del limite legale di alcolemia mira a diminuire in modo sostanziale il numero di incidenti stradali legati al consumo di alcol, introducendo criteri di prevenzione più stringenti e sanzioni proporzionate.
Il messaggio di fondo resta inequivocabile: la guida sicura è incompatibile con il consumo di alcol.
Il nuovo tasso alcolemico previsto che include anche monopattini
