Il numero di disoccupati di lunga durata scende al livello più basso


Il numero di disoccupati di lunga durata scende al livello più basso

Calo della disoccupazione di lunga durata alle Isole Canarie: il livello più basso dal 2009

Il mercato del lavoro delle Isole Canarie ha registrato nel mese di febbraio un importante miglioramento, con una significativa riduzione della disoccupazione di lunga durata, ovvero coloro che risultano senza impiego da oltre un anno. Il numero di persone appartenenti a questa categoria si attesta ora a 70.579, il dato più basso mai registrato dal marzo 2009. Nel corso dell’ultimo anno, ben 860 individui hanno lasciato questa condizione, segnalando un progresso positivo nel reinserimento lavorativo.

L’importanza della formazione per il reinserimento lavorativo

Isabel León, viceministra del Lavoro del Governo delle Canarie, ha sottolineato la necessità di proseguire con l’allocazione mirata delle risorse e con l’implementazione di programmi formativi specifici. “È essenziale concentrare gli sforzi per garantire opportunità di reinserimento ai disoccupati di lunga durata, che nella maggior parte dei casi hanno più di 45 anni”, ha dichiarato. Tale impegno risulta cruciale per favorire il ritorno nel mercato del lavoro di una fascia di popolazione che spesso incontra maggiori difficoltà nell’accesso a nuove opportunità professionali.

Andamento generale della disoccupazione nelle Canarie

Febbraio è storicamente un mese in cui si registra un incremento della disoccupazione. In linea con questa tendenza, il numero di persone iscritte agli uffici pubblici per l’impiego è aumentato di 1.328 unità, pari a un incremento dello 0,85% rispetto al mese precedente. Tuttavia, su base annua, il numero complessivo di disoccupati è sceso a 157.851, con una riduzione di 11.879 unità rispetto a febbraio 2024, pari a un calo del 7%.

Analisi settoriale: agricoltura e commercio tra i più colpiti

L’analisi dei dati per settore economico evidenzia un calo generalizzato della disoccupazione su base annua in tutti i comparti. La riduzione più significativa, in termini percentuali, è stata registrata nel settore agricolo, che ha visto una diminuzione di 651 disoccupati, pari a un calo del 20,63%. A livello assoluto, i settori che continuano a registrare il maggior numero di disoccupati nelle Isole Canarie sono “Altri servizi”, con 74.122 persone, e il “Commercio”, con 26.387 iscritti alle liste di disoccupazione.

Crescita dell’occupazione nel settore cinematografico

Uno dei settori che ha registrato il maggiore incremento occupazionale è quello cinematografico. Isabel León ha evidenziato come, su base annua, l’occupazione in quest’ambito sia cresciuta del 103,5%, con un totale di 1.718 nuovi contratti di lavoro. Attualmente, il numero di professionisti impiegati nel settore cinematografico nelle Isole Canarie ammonta a 3.337 unità. “Si tratta di un settore in espansione con un impatto economico significativo per il nostro territorio”, ha affermato León, sottolineando il potenziale di crescita e sviluppo dell’industria audiovisiva nelle isole.

Aumento delle assunzioni tra giovani e over 45

Nel mese di febbraio sono stati firmati nelle Canarie complessivamente 53.496 contratti di lavoro. Rispetto allo stesso periodo del 2024, si registra un aumento delle assunzioni nelle fasce d’età più giovani e più anziane. In particolare, tra gli under 25 si osserva un incremento del 7,24%, con 780 nuove assunzioni, mentre tra gli over 45 l’aumento è del 2,62%, con 396 nuovi contratti.

Riduzione della disoccupazione su tutte le isole

L’andamento positivo del mercato del lavoro si riflette in tutte le isole dell’arcipelago. In termini percentuali, La Gomera ha registrato la riduzione più marcata della disoccupazione su base annua, con un calo del 29,66%, pari a 380 disoccupati in meno. Questo dato testimonia l’efficacia delle politiche occupazionali adottate, pur evidenziando la necessità di proseguire con strategie mirate per consolidare la crescita dell’occupazione nelle Canarie.


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