Guagua tenete presente lo sciopero ci saranno servizi minimi
Lo sciopero nazionale del settore dei trasporti, previsto per il 28 e 29 novembre, coincide con una delle giornate di maggiore attività commerciale, il Black Friday, e coinvolgerà i servizi di autobus a Tenerife (Guagua).
Il Trasporto Interurbano di Tenerife (Titsa) ha comunicato i servizi minimi stabiliti dalle autorità competenti per garantire la mobilità dei passeggeri:
- Linee interurbane: previste prestazioni minime del 75% per le linee che collegano diversi comuni dell’isola.
- Linee urbane di Santa Cruz: i servizi minimi sono fissati all’80%, comportando una riduzione delle corse ordinarie da 179 a 142 per le 29 linee operative nel comune.
- Linee urbane di La Laguna: decretato un minimo del 75% dei servizi per le linee urbane della città.
- Eccezioni a Santa Cruz: alcune linee che operano in zone prive di alternative di trasporto pubblico, come i taxi, manterranno il 100% del servizio. Tra queste figurano le linee 909, 916, 917, 940, 944, 945, 946, 947, 971 e 975.
Prossime mobilitazioni
I sindacati hanno annunciato ulteriori giornate di sciopero il 5 e il 9 dicembre, oltre a uno sciopero a tempo indeterminato a partire dal 23 dicembre, qualora non si raggiunga un accordo con i datori di lavoro e le autorità competenti.
Titsa consiglia agli utenti di consultare gli aggiornamenti sui servizi attraverso il sito ufficiale https://titsa.com o i consueti canali di comunicazione.
Divergenze sindacali
L’appello allo sciopero è sostenuto dalla FSC-CCOO, mentre l’UGT si è dissociata dopo aver firmato, il 23 novembre, un accordo con l’associazione dei datori di lavoro Confebus. Tuttavia, FSC-CCOO ha rifiutato l’accordo, ritenendolo inadeguato poiché non prevede una data certa per la presentazione della richiesta di riduzione dei coefficienti, una misura chiave nelle loro rivendicazioni.
Secondo FSC-CCOO, l’accordo delega l’approvazione della misura al Governo, rendendolo insufficiente per superare il blocco amministrativo in vigore dal 2021. Inoltre, il sindacato denuncia che l’articolo 206 della Legge Generale sulla Previdenza Sociale richiede che la richiesta per l’applicazione dei coefficienti riduttori venga presentata congiuntamente dalle organizzazioni sindacali e imprenditoriali rappresentative, escludendo accordi unilaterali.